Pagamenti on line con le carte: e se i soldi finiscono nel “limbo”?

Se siete fortunati magari a voi non è mai successo: ma dove finiscono i soldi dei pagamenti on line nel limbo?

pagamenti on line con le carte nel limboQuello degli acquisti on line è ormai diventata una abitudine utilizzata da tantissimi italiani, che però ancora poco si fidano ad utilizzare carte di credito su siti di acquisti, per quanto famosi possano essere.

Ecco che la soluzione si chiama carte prepagate, dove il rischio quantomeno è limitato alla disponibilità sulla carta in quel momento.

Una delle carte prepagate più utilizzate on line è la Postepay, la famosa carta ricaricabile di Poste Italiane.

Attenzione, quello che può accadere utilizzando questa carta in realtà può capitare anche su altre carte, prenderemo in esame la Postepay solo per rendere l’idea di quello che può accadere, ma le altre non sono esenti dallo stesso rischio.

E’ scaduta la vostra polizza di assicurazione (è solo un esempio, vale per qualsiasi acquisto on line) e avete trovato una Compagnia on line che vi applica la tariffa più bassa: perfetto, decidete di acquistarla! Del resto, molto spesso, sono proprio queste Compagnie a “spingere” per il pagamento con carta di credito, predisponendo addirittura scontistiche maggiori se utilizzate questa forma di pagamento.

Niente di più semplice, vi recate dal vostro tabaccaio e ricaricate la vostra Postepay dell’importo da pagare, supponiamo la polizza costi € 500.

A questo punto, la vostra disponibilità dei soldi sulla carta dovrebbe essere quasi immediata, almeno nela maggior parte dei casi è così.

Prendete il telefono e chiamate la Compagnia per fare l’acquisto on line: tutto semplicissimo, la persona incaricata dall’altra parte del telefono molto gentilmente vi seguirà passo per passo per effettuare il pagamento in tutta tranquillità: vi chiederà il numero della vostra carta, a chi è intestata ed infine il famoso codice di controllo che si trova nel retro della carta (il numero a 3 cifre solitamente stampato subito dopo lo spazio per la firma).

Ma qualcosa sembra non andare, la voce dall’altra parte del telefono sembra titubante:

“C’è qualcosa che non va?” chiedete voi sorpresi

“Beh, a dire il vero il pagamento non è andato a buon fine. Ma stia tranquillo, proviamo un’altra volta”

Ma, per vostra sfortuna, il risultato sarà lo stesso.

A questo punto l’interlocutore vi domanderà se ci sono effettivamente i soldi nella carta e voi rispondete con fermezza di sì, ma dentro di voi cominciate a provare brividi di freddo.

“Guardi, riproviamo l’operazione più tardi perchè in questo momento non va”.

La preoccupazione comincia a salire, ma accettate il suggerimento di richiamare più tardi.

Nel dubbio tornate anche dal tabaccaio, a chiedere conferma che l’operazione di ricarica sia andata a buon fine e anche lui vi tranquillizza che non può essere altrimenti.

Allora perchè questi soldi non vengono trasferiti al creditore?

Riprovate ancora una volta a chiamare la Compagnia ma il risultato è lo stesso di prima: la transazione non va a buon fine.

Non vi resta che togliervi il dubbio e verificare personalmente il credito sulla carta. Ecco la prima “bella sorpresa”. Il credito sulla carta risulta essere € 0 !!! Quindi non è andata a buon fine la ricarica? No, non è così, perchè notate che la ricarica di € 500 è visibile nei movimenti, solo che i soldi non risultano attualmente disponibili!!

Dove sono finiti i € 500???

Disperati chiamate il Servizio Clienti Postepay, che effettivamente verificano questa anomali e con molta tranquillità vi comunicano che siccome durante la transazione con la Compagnia di Assicurazione potrebbe essersi verificato ad esempio un “momentaneo distacco della linea” proprio durante questa transazione, i soldi hanno fatto in tempo ad “uscire” dalla vostra carta ma non altrettanto ad “entrare” nel conto del creditore.

Quindi, per ragioni di sicurezza, l’importo di € 500 finisce in una sorta di “limbo”, perchè dovrà passare tutta una serie di controlli prima di tornare disponibile.

Perfetto, senza soldi e senza asicurazione!!

Ok quanto tempo ci vorrà mai a capire che sono soldi vostri che non sono stati agganciati dal sistema del creditore? Un’ora? Due ore? Le classiche 24/48 ore?

Tenetevi forti, i vostri soldi rimarranno nel “limbo ” fino a 21 giorni!!!

Proprio così, sono soldi vostri, infatti risultano nella vostra carta, ma non sono disponibili, non li potete toccare!!!

Potete fare reclamo alle Poste Italiane, che si prendono (indovinate un po’) fino a 30 giorni per rispondervi!! Ovvero quando i soldi saranno già normalmente sbloccati!! Grasse risate….

E per pagare la Compagnia di Assicurazione e comprare la polizza? Semplice, ricaricate altri € 500 e incrociate le dita che stavolta vada tutto bene. E se quei € 500 erano gli utlimi soldi rimasti sul conto proprio per non rimanere scoperti con l’assicurazione? Allora incrociate le dita che non vi fermi la Polizia.

Chiamate indispettiti il Servizio Clienti Postepay e con tutta la calma del mondo vi risponderanno che “è proprio per la sua sicurezza che esistono queste procedure”. Voi ringraziate amorevolmente e quando proverete a chiedere “Mi scusi, ma effettivamante, dove sono i miei € 500??”

La graziosa risposta sarà: “Nel limbo” 🙂

E voi ne gioite perchè, in fondo, è per la vostra sicurezza …

 

 

 

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